Sotto la presidenza Ghedin (A.S. 70 / 71 ) e con il contributo lavorativo di tutti i dirigenti venne recintato, a norme federali, il campo sportivo con una spesa di Lire 670.000
Vennero messi gli indicatori stradali ”Campo Sportivo” in Rodallo e si acquisirono i contributi erogati dalla Lega Calcio e dal Comune di Caluso per la recinzione del Campo sportivo(a. s. 71/72).
Il 1972/1973 lasciò un segno di particolare tristezza per tutta la società ed in particolare per i compagni di squadra del giocatore Aimaro: a pochi giorni dal matrimonio perì in un incidente stradale la futura sposa del giocatore. Nell’annata 72/73 venne iscritta al Campionato la squadra “Pulcini” e furono venduti i pioppi che delimitavano il Campo sportivo (introito di Lire 25.000)
Per la 1°Squadra si registrò una sconfitta sonora sul campo dell’Azeglio per 7 a 1, ma a seguito della posizione irregolare nel tesseramento di un giocatore della squadra avversaria, il Rodallo presentò un reclamo ed ottenne la vittoria a tavolino. Il costo dell’operazione fu di Lire 6.000. Per ripicca il 25-05-1974 la A.C.Azeglio non si presentò in campo per la partita di ritorno.
Stesso anno altra gara: Borgofranco-Rodallo con un risultato negativo di 3 a 0 a causa del relativo impegno dei giocatori, nell’intervallo della partita ed all’interno dello spogliatoio, avvenne un “chiarimento” tra giocatori, trasceso in qualche colpo di troppo,…….risultato finale fu la vittoria del Rodallo per 4 a 3.
Gli introiti di quegli anni furono in parte destinati anche in opere utili al paese: nell’A.S. 75/76 la Sportiva contribuì a pagare la moquette per l’Asilo Infantile (Lire 75.000), offrì la cena per chi si era esibito nel coro rodallese per il Palio di Caluso ed organizzò una serata teatrale con una Compagnia di San Benigno. Nell’anno 1976 venne offerta una targa ricordo ad Ezio Ossola che smise di giocare dopo venti anni (1956/1976). Furono coperte le panchine e poste le prolunghe per i pali di illuminazione del campo sportivo; modica la spesa per l’acquisto di una falce nuova: Lire 10.000
La rivalità sportiva, esistente tra le squadre del circondario, portò ad un’altra vittoria a “tavolino” per il Rodallo a causa d’incidenti a Vische (20-02-1977), mentre l’anno successivo venne assegnata la vittoria all’A.S.Vische per partita sospesa a seguito delle proteste dei giocatori rodallesi sul risultato di 2 a 1 (05-03-1978). Anche il campo sportivo venne modificato in quell’anno; con un importante intervento si portò le dimensioni del terreno di giuoco agli attuali 105,30 Mt. X 68,50 Mt. che lo avvicina sensibilmente ai campi delle Società professionistiche.
Sempre nel corso dell’anno, per migliorare le prestazioni sportive, venne anche assunto un preparatore atletico (Daniele Actis) e si organizzò per la prima volta il “Torneo dei Cantun”vinto dal rione “Mulino”.
L’anno 1979 vide l’U.S.G.Rodallese terminare al 4°posto nella classifica finale mentre l’anno successivo portò la squadra al passaggio nella 2° categoria. E’ un anno da record: 15 vittorie - 6 pareggi – ed una sola sconfitta (Rodallo –S.Bernardo: 0 – 1).
Furono realizzate 60 reti e subite 21; il capocannoniere del girone fu Vito Celestra con 27 reti. Alcuni dei risultati più eclatanti: Rodallo – Foglizzo 7-0, Tavagnasco –Rodallo 0-6, Rodallo – Eporedia 5-0. Venne anche iscritta la squadra giovanile al campionato Allievi che proseguirà fino all’Under 20, i cui giocatori saranno per alcuni anni la fucina della 1° squadra. Iniziano i primi passi anche i “Pulcini” guidati da Silvano Marcelletti, con la presenza di 9 ragazzi di Rodallo.
In alto a sin. : Silvano Marcelletti (allenatore), Marco Cena, Massimiliano Mastrorillo, Massimo Actis Grande, Danilo Merlo, Ettore Actis Goretta, Gian Luca Actis Perino,. Accosciati: Francesco Temperino, Antonio Bonfante, Francesco Uzzo, Daniele Belvedere, Emanuele Bretti, Rossano Spinelli, Roberto Corapi.
Una curiosità dell’anno 1981: furono vendute le “lose” che erano state tolte dalle strade di Rodallo ed in parte parcheggiate al campo sportivo; l’incasso di 150.000 Lire servì a rimpinguare la cassa sociale sempre esangue. Ma la novità assoluta fu l’iscrizione al Campionato Provinciale di una squadra femminile quasi tutta fatta in casa. E’ doveroso qui ricordare le ragazze che, con grande impegno e sacrifici, ampliarono l’orizzonte sportivo Rodallese e dimostrazione che con la buona volontà si possono raggiungere risultati impensabili per una realtà come la nostra.
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Da sin. in alto : Anelì Actis Goretta , Monica Cavallero , Emanuela Ossola , Monica Ghedin , Romy Zanino , Patrizia Vallo , Ludovico Actis Perinetto (allenatore) . Accosciate : Anna Maria Zerbin , Gabriella Actis Giorgetto , Mara Actis , Carla Actis Goretta , Tiziana Mastrorillo .
L’A.S. 1983/1984 è da citare per due motivi. Il primo è la trasferta organizzata a Barcellona (Spagna) con la squadra della Cat. Giovanissimi accompagnata da quasi tutti i genitori e fans al seguito. La seconda novità è la nomina di quel Direttivo della Società che ancora adesso, salvo poche variazioni, tiene in vita l’UNIONE SPORTIVA GIOVENTU’ Rodallese
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Da sinistra : Walter Giuliano , Lino Actis Grosso , Carlo Schio , Giuseppe Actis Oreglia , Elvio Actis Grosso, Gian Mario Actis , Pier Angelo Ghiglietti , Delfino Actis Perinetto , Ezio Ossola .
Gli anni successivi sono pieni di ricordi recenti per tutti noi che abbiamo amato ed amiamo il calcio rodallese. Pertanto sarà la nostra volontà nel non dimenticare i momenti migliori ed anche i più difficili che permetterà che la nostra partecipazione non venga meno.
E, siamo certi, che di una cosa dobbiamo essere fieri: Rodallo è conosciuto oltre che per i suoi “uomini illustri” anche per le capacità sportive e gestionali che ha saputo proporre in tanti anni la U.S.G.Rodallese.
In particolare nei tempi più recenti sono da annoverare i risultati ottenuti nelle stagioni 2005-2006 e 2006-2007 con 2 promozioni consecutive.
Nella stagione 2005-2006 dopo la disputa dei play-off, si ottenuto il passaggio dalla Terza alla Seconda Categoria.
Nella stagione 2006-2007, dopo uno stupendo campionato culminato con la vittoria all'ultima giornata sul Pont Canavese e relativo superamento in classifica, si é ottenuta la seconda promozione consecutiva con il passaggio "storico" in Prima Categoria. (si rimanda alla sezione Foto per vedere alcuni momenti di questa stagione e relativi protagonisti).
Ora ci apprestiamo all'avventura della Prima Categoria che ci auspichiamo possa essere condotta con tranquillità e relativa permanenza nella stessa. Rivolgiamo un grazie a tutti coloro che ci stanno sostenendo e che vorranno continuare a farlo.
l'8 maggio del 2006 si é svolta la festa dei 50 anni di affiliazione alla FIGC (vedere nella sezione FOTO alcune immmagini dell'evento)